Se avete sempre avuto un debole per la musica inglese anni ottanta; per quelle atmosfere che si dipanano tra il cupo e il melodico; insomma se nei vostri “preferiti di tutti i tempi” c’è un posto per gruppi come Cure, New Order, Smiths beh allora questa è la vostra fermata; potete scendere. Questi The Killers arrivarno da Las Vegas, a migliaia di km di distanza da Londra, ma ad ascoltarli nessuno lo direbbe. “Hot Fuss” parte fortissimo con una prima serie di tracce di grande impatto; si inizia con ” Jenny Was A Friend Of Mine” che insieme a “Smile Like You Mean” ci trasposta immediatamente alle accattivanti melodie di Robert Smith & co. “A Forest” “Jumping Someone Else’s Train“; incedere quasi nevrotico, pochi i bagliori di luce per uscire dalla foschia; ma per questo ancora più apprezzati; più belli. A completare il quartetto di partenza ” Mr.Brightside” che fa anche da single; e “Somebody Told Me” compatte; aggressive e ritmate. Molto particolare in una seconda trance dell’album più ragionata “On the top“e sopratutto “Andy, You’re A Star” che sa tanto del Bowie più inspirato, con quei saliscendi che rimangono in gola, altro picco dell’album). Nelle due versioni Uk e Us dell’album, in posizione otto troviamo tracce diverse. Per la versione inglese c’ è “Change Your Mind” gradevole e scorrevole ma nulla di più, sicuramente diverso il discorso per ” Indie Rock’ n ‘Roll” (presente nella versione Us) che rimbalza, ondeggia, non si ferma, pianoforte, chitarra che partono, 15 secondi di pure rapsodie boeme in style Mercury nello stacco finale!! Buonanotte cosi; debutto con i fiocchi. Ci rivediamo in Playlist 2004 con questo cd. Ormai lo si era intuito.
The Killers – Hot Fuss
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